Nel 1559 il territorio di Metti vi erano due mulini: quello del chierico Bartolomeo Ferrari e quello basso dei Raffi, lungo il Cenedola,1576 il mulino Ferrari risulta in disuso.
L’edificio è a pianta quadrata con muratura in pietra, disposto su due livelli, al primo piano l’abitazione data la presenza di un camino mentre al piano terra si svolgevano le attività molitorie. All’interno sono ancora conservati gli antichi ingranaggi lignei.
Per maggiori info : https://scn.caiparma.it/schede/mulino-di-metti-bore/







